img00051Il complesso del Castello Guidotti in Fabbrico di Reggio Emilia comprende il primitivo borgo con il fossato di difesa, le mura e i bastioni, risale al XIII secolo, seppur costruito su precedenti più antichi insediamenti e con successivi interventi.

In epoca medievale la storia di Fabbrico si intreccia con la storia della Chiesa e delle Famiglie feudali del territorio quali i della Palude, da cui discende Arduino, condottiero di Matilde di Canossa, quindi con quella dei Gonzaga, dei da Correggio e degli Estensi.

L’importanza del borgo fortificato è testimoniata anche da una mappa del 1500 dipinta ad affresco in Vaticano. Durante il XVI secolo, Fabbrico fu sede comitale del principe Fabrizio da Correggio e del figlio di questi Cosimo.

Nell’ultimo quarto del 1600 gli Estensi, duchi di Modena, ne completarono la cessione alla Famiglia Guidotti che ne era già in parte proprietaria.

Paolo Guidotti con i figli Giovanni e Tommaso, Tesorieri del Duca Rinaldo d’Este, utilizzarono parte degli edifici per l’industria della seta, specializzandosi nella produzione dei damaschi, attività che durò a Fabbrico fino al 1720,

Successivamente la parte più antica del complesso venne destinata ad uso agricolo, mentre, nel 1854, si provvedeva a costruire l’imponente villa su disegno dell’architetto Cesare Costa, lo stesso che aveva progettato il Teatro Comunale di Reggio Emilia.

Il castello, ancora abitato dalla Famiglia Guidotti, è stato restaurato ed alcune ampie sale del periodo tardo-medievale sono ora aperte per ricevimenti e riunioni.